martedì 25 novembre 2014

Come aggiornare via OTA HTC One m8 con ROOT, ma anche m7

Se avete (come il sottoscritto) un meraviglioso HTC One m8 e l'avete rootato per avere feature altrimenti impossibili, nel momento in cui vi è arrivato un'aggiornamento OTA vi sarete sicuramente accorti che la recovery modificata che avete installato non permette l'installazione dell'aggiornamento ufficiale! Come fare allora ad aggiornarlo e godere di tutte le nuove feature disponibili?
State tranquilli, la procedura non è troppo complicata anche se può risultare un po' noiosa, ma considerando che gli OTA non arrivano tutti i giorni, secondo me è un buon compromesso per avere root e telefono aggiornato sempre! (al momento non esistono altre procedure per poter aggiornare HTC One m8 con i permessi di root)

Prima di tutto, vediamo di cosa avremo bisogno:
  1. L'ultima versione dei fastboot e adb files
  2. Recovery Stock (una collezione di recovery stock la trovate qui)
  3. Recovery modificata (a seconda delle preferenze TWRP oppure Clockworkmod, personalmente utilizzo la TWRP)
  4. Superuser.zip
Vediamo allora come fare l'aggiornamento, in sintesi dovremo: flashare la recovery stock, aggiornare via OTA il dispositivo e riflashare la recovery modificata e i permessi di root.

Con la seguente guida non mi assumo nessuna responsabilità se il vostro telefono si rompe, brikka o se scoppia la terza guerra mondiale, in ogni caso se seguite attentamente tutti i passaggi non DOVREBBERO verificarsi problemi

Passi da seguire (ho scritto operazione per operazione da eseguire, per questo sembrano tanti):

Download fastboot e adb files e le varie recovery:
  • Scaricate e scompattate in una cartella a vostro piacimento i fastboot e adb files
  • (se non l'avete già fatto) Abilitate il debug USB, per farlo andate in impostazioni>informazioni>informazioni software>altro e premete ripetutamente la voce  "numero build" finchè non vi dirà che siete diventati sviluppatori
  • Aprite la cartella fastboot che avete precedentemente scompattato, tenete premuto shift e premete il tasto destro del mouse all'interno della cartella, dopo di che premete su "Apri finestra di comando qui". In questo modo vi si aprirà una finestra tipo DOS dove dovrete inserire i comandi manualmente, ma niente paura! non è niente di complicato, dovrete solamente copiare e incollare i comando che vi elencherò tra poco.
  • Collegate il telefono al PC
  • All'interno della finestra che vi si è aperta scrivete: 
adb devices

  •  Assicuratevi che sotto la scritta "List of devices attached" ci sia una sigla del tipo 
SH44... device
in questo modo saprete che il vostro telefono è stato collegato e riconosciuto correttamente dal pc. 

  •  Ora sempre all'interno della finestra di comando scrivete:
adb reboot bootloader
ora il vostro telefono si riavvierà nel cosiddetto "fastboot mode"

  •  Ora scrivete:
fastboot oem readcid
e prendete nota della sigla che comparirà dopo (bootloader) cid: (nel mio caso è HTC__304 

  • Cliccate sul secondo link che vi ho dato, quello dove trovate le stock recovery e cercate nella sezione "Nandroid Backups" il vostro CID, una volta trovato, prendete nota del numero che viene riportato all'inizio del link (nel mio caso è 2.22.401.5)
  • Andate ora nella sezione "Stock Recoveries" e cercate il link corrispondente al vostro numero (se avete il mio stesso CID sarà questo: 2.22.401.5 ) e scaricate la stock recovery
  •  Scaricate ora la custom recovery (deve essere un file con estensione .img) che preferite dai link che vi ho fornito sopra 
  • Spostate i file appena scaricati (la recovery stock e la recovery modificata) all'interno della cartella "fastboot" scompattata al primo passo
Flash recovery stock:
  • Tornate nella finestra di comando e scrivete:
fastboot flash recovery "nomerecoverystock"
nel mio caso è:  fastboot flash recovery "stock recovery 2.22.401.5 recovery.img"
e premete invio.

  • Quando avrà finito scrivete:
fastboot reboot
e attendete che il telefono si riavvii
Update OTA: 

  •  Eseguite l'update OTA
Flash recovery modificata:
  • Tornate nella finestra di comando e scrivete:
adb reboot bootloader

  • Quando il dispositivo si sarà riavviato in "fastboot mode" scrivete:
 fastboot flash recovery "nomecustomrecovery"
nel mio caso è: fastboot flash recovery openrecovery-twrp-2.8.1.0-m8.img
e premete invio. 

  •  Per riavviare il dispositivo infine scrivete:
fastboot reboot 
e premete invio.



Flash superuser.zip:  

  • Scaricate l'ultima versione di superuser da qui
  • Copiate quanto scaricato in una qualsiasi cartella della memoria interna del vostro telefono.
  • Ora tornate nella finestra di comando e scrivete: 
adb reboot recovery

  • Andate su "install zip" e carcate il vostro file "superuser.zip", una volta trovato cliccateci sopra e flashatelo
  • Finito il flash eseguite un "wipe cache and dalvik"
  • Cliccate su "reboot system" per riavviare 


Ora avete di nuovo il vostro HTC One m8 con i permessi di root!
E' stato facile, no? =)

Se l'articolo vi è piaciuto o vi ha aiutato in qualche modo, vi prego di condividerlo e fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate! alla prossima!





martedì 21 maggio 2013

Hands On - Samsung Galaxy S4

Ho avuto l'occasione di provare l'ultimo dispositivo top di gamma di casa Samsung e quindi, prima di recensirvelo e darvi le mie opinioni, ne approfitto per inaugurare la rubrica "Hands On" ovvero le nostre opinioni su dispositivi che abbiamo avuto modo di  "toccare con mano" e di provare più o meno approfonditamente di persona.
Ma cominciamo quindi con la recensione del nuovo Samsung Galaxy S4.


Per questa recensione prenderò in esame alcuni puntiche ritengo siano i più importanti:
  • confezione
  • materiali
  • prestazioni generali del dispositivo


ed infine una carellata di pro e contro.

CONFEZIONE


La confezione del dispositivo si presenta bene, molto bello l'effetto legno della scatola che è coerente con i materiali riciclati dell'imballo stesso e dei vari manuali. All'interno troviamo il carica batterie da viaggio, il cavo dati, delle buone cuffiette in ear con in cavo piatto e manualistica varia.
La dotazione non si discosta quindi da quella standard degli altri top di gamma.

MATERIALI

 I materiali di questo S4 sono i classici di samsung: policarbonato per la cover posteriore e Gorilla Glass 3 per la parte anteriore.
La scocca posteriore è removibile e nasconde la batteria da 2600 mA/h, che con un uso normale porta tranquillamente a notte, lo slot micro sim e quello per la micro SD che espande i 16 giga già presenti.
Inoltre è presente una bella texture sul policarbonato posteriore visibile controluce.


PRESTAZIONI GENERALI

Il telefono ha un enorme potenziale vista la  CPU Snapdragon 600 da ben 1.9 GHz ma l'ottimizzazione della Touchwiz non è all'altezza visto che sono frequenti dei fastidiosi lag sopratutto nella navigazione e nella galleria. Per il resto niente da dire fa girare i giochi in 3D senza alcuna fatica e il punteggi dei benchmark sono notevoli.
Ma il pezzo forte di questo dispositivo è lo schermo, veramente straordinario questo Super AMOLED 5 pollici con risoluzione in full HD con la bellezza di 441 ppi che da una nitidezza alle immagini veramente eccezionale. I pixel non sono assolutamente visibili ad occhio nudo, e le dimensioni dello schermo accompagnate dall'eccellente definizione, sono un vero e proprio spettacolo per gli occhi.
L'unico difetto del display sono forse i colori veramente troppo saturi, ma comunque regolabili nelle infinite impostazioni che Samsung ci permette.
La fotocamera da 13 megapixel fa belle foto godibili appieno dello schermo del telefono, la foto sotto è stata scattata con l'S4
Per quanto riguarda la parte telefonica è ottima e l'altoparlante funziona bene senza distorsioni, nella capsula auricolare si sente molto bene.


Tiriamo quindi le somme di questo nuovo dispositivo targato Samsung:

PRO:
Lo schermo: veramente notevole sia per dimensioni ma sopratutto per definizione
Hardware: il potenziale hardware di questo dispositivo con delle adeguate ottimizzazioni può fare faville
Batteria: la durata è maggiore rispetto alla maggior parte degli altri top di gamma

CONTRO
Touchwiz: ottimizzata veramente male, oltre ai lag occupa ben 7 giga della memoria interna
Materiali: forse un po' troppo economici per un top di gamma da 700 euro

OPINIONI PERSONALI
Cosa dire infine di questo cellulare? Sicuramente a livello software è molto acerbo ma sinceramente non mi preoccuperei più di tanto visto che Samsung ha già annunciato patch su patch per ovviare a tutti i piccoli bachi di cui è affetto, ma magari un uscita posticipata avrebbe evitato qualche brutta figura di troppo.
I materiali non mi convincono troppo visto anche il prezzo da top ma è innegabile che anche il policarbonato abbia i suoi punti di forza come per esempio la possibilità di cambiare facilmente la cover posteriore e di avere una batteria estraibile.
Alla fine a mio giudizio si è sparlato un po' troppo su questo dispositivo che a discapito di pochi punti a sfavore ha veramente molte frecce al suo arco.Voto?

8,5/10





sabato 11 maggio 2013

Ecco perchè ho abbandonato il Jailbreak


Indubbiamente il Jailbreak per i dispositivi Apple è un beneficio che a primo impatto può sembrare essenziale. Conosciamo tutti, infatti, le limitatezze di iOS e l'esigenza sempre crescete di poter personalizzare e ampliare le funzionalità del sistema operativo che tanto amiamo. Con il Jailbreak tutto ciò è possibile. Temi, tweaks, applicazioni esclusive, tutto nel vostro iDevice. Girano anche parecchie leggende attorno a questo "strumento", molte delle quali sono palesemente false.
Cominciamo col descrivere brevemente questo Jailbreak. Fondamentalmente consiste nello sblocco dei vincoli imposti da Apple e nella totale personalizzazione del dispositivo tramite uno store chiamato Cydia, nel quale si possono inserire varie sorgenti da sviluppatori o gruppi di hackers. Il bello di Cydia è che è completamente libero, ci sono migliaia di applicazioni e tweaks. Esplorare questo mondo, per chi è interessato alla tecnologia, è davvero fantastico. Però, questa libertà, è anche il suo tallone d'Achille. Una volta scaricata qualche applicazione, infatti, si tende ad appesantire il proprio telefono mettendone altre che non sono strettamente necessarie, ma semplicemente abbelliscono l'aspetto esteriore della UI, rallentando tuttavia il terminale. Nonostante io sia un ragazzo piuttosto equilibrato in questo ambito, mi sono trovato ad avere una ventina di tweaks che reputavo indispensabili, ma globalmente creavano problemi nell'utilizzo di tutti i giorni: crash, respirng, riavvii
In sostanza, il Jailbreak, in sè, non è dannoso in alcun modo, bisogna essere consapevoli di ciò che si sta facendo. Una volta sbloccato il proprio dispositivo, però, è inutile metterci 3 o 4 tweaks preservandone le prestazioni. Tanto vale sfruttare le potenzialità offerteci no? Io ero arrivato in un punto nel quale il mio iPad era troppo instabile, nonostante potessi personalizzarlo completamente e a mio totale piacimento. Era il momento di togliere il Jailbreak.
Dal mio punto di vista, se Apple avesse seguito la corrente del mercato e non si fosse isolata, oggi non sarebbe per nulla necessario il Jailbreak, perchè, l'affidabilità di iOS abbinata ad un minimo di personalizzazione, avrebbero vinto su tutto e tutti. Android compreso. Purtroppo, però, Apple ha preso una decisione diversa e Android, ora come ora, è un sistema operativo anni luce avanti rispetto ad iOS 6, che ci hanno raccontato essere "il miglior sistema operativo di sempre". Già.

mercoledì 8 maggio 2013

Google I/O, Android 4.3: quali le novità?

Manca poco ad uno degli eventi Google più attesi dell'anno, il Google I/O, conferenza tenuta annualmente e rivolta a gli sviluppatori di tutto il mondo.
Negli ultimi tempi è stata smentita la voce che circolava riguardo al rilascio di Android 5.0 Key Lime Pie, a favore di un ulteriore aggiornamento di Jelly Bean, che porterebbe così Android alla versione 4.3.
Non c'è che dire, siamo rimasti tutti molto delusi dal fatto che Google non presenterà una nuova versione del sistema operativo mobile più diffuso, ma solo un aggiornamento dell'attuale versione.
Ma è davvero una cattiva notizia? Dagli ultimi rumors, sembra che tutto ciò sia fatto per ritardare l'uscita di Key Lime Pie per dare spazio alle aziende di aggiornare i loro dispositivi, questo però comporterebbe anche più tempo per Google per ottimizzare e sviluppare al meglio la nuova versione di Android, cosa che sarebbe molto gradita!
Ma veniamo a noi, stando a tutti i rumors che circolano nel web, possiamo riassumere più o meno quelli che saranno tutti gli aspetti di questo nuovo aggiornamento di Jelly Bean, e quello che verrà presentato al Google I/O:

  • Babel/Hangouts: l'applicazione che dovrebbe unificare tutte le chat che fino ad ora hanno solo che confuso gli utenti Android. Stando alle voci che circolano da tempo nel web, Google starebbe lavorando ad un'app che unisca tutte le chat che fin'ora risultano divise e diverse l'una dall'altra (vedi gtalk, messenger di Google+, sms/mms...), anche se poi fanno tutte più o meno la stessa cosa. Purtroppo dagli ultimi rumors sembra che Google non unirà tale applicazione all'applicazione dei messaggi ed mms (come ha fatto ad esempio Apple con iMessage).
  • Android Game Center: sembra che finalmente anche Android avrà un game center, una sorta di social network incentrato sui videogiochi dove è possibile interagire con gli altri giocatori, ad esempio creando tornei di diversi giochi o simili. Le indiscrezioni che ci portano a supporre un imminente rilascio di un game center di Android sono tante, vanno dalla scoperta di varie librerie dedicate all'interno dell'applicazione MyGlass, all'assunzione da parte di Google di un nuovo responsabile nel settore videoludico, alle diverse sezioni della prima giornata dell'evento incentrate sul gaming. Insomma, novita in questo senso sembrano essere certe!
  • Rivisitazione di alcune app: circolano voci in cui sembrerebbe che Google Maps e l'applicazione di Gmail subiranno un restyling grafico, forse in stile Google Now con schede a tema, e gesture dedicate.
  • Novità per quanto riguarda Google Now: ultimamente Google Now sta cambiando spesso e volentieri, i comandi vocali vanno e vengono, ed è stata recentemente introdotto il Sound Search (lo Shazam o SoundHound di Google), per non parlare di tutte le schede compaiono quando si effettuano determinate ricerche. Insomma, ci si potrebbe aspettare un rilascio dei comandi vocali anche in Italia (finalmente) oltre che per altri paesi.
  • Nexus 4 32GB LTE: è un po' troppo presto per presentare il nexus 5, a meno di 8 mesi dal lancio ufficiale. Sembra invece molto più ovvia e logica una rivisitazione dell'attuale nexus 4 per allineare il dispositivo ai nuovi top di gamma (vedi HTC One, Galaxy s4, Xperia z...). Non ci sembra una cattiva idea, gli attuali 16GB massimi di nexus 4 sono pochi per chi ha bisogno di avere sempre con se tutti i suoi album preferiti, magari non avendo a disposizione un contratto internet illimitato per la musica in streaming. Per di più l'LTE comincia a diffondersi anche nel nostro paese e un aggiornamento in tal senso sembra d'obbligo, tenendo conto che il nexus 4 possiede un processore che supporta tale tecnologia.
  • Google Glass: l'ultima meraviglia di Google, sembra verranno finalmente presentati al pubblico (e non solo ai pochi fortunati sviluppatori) gli occhiali futuristici che attirano ogni vero appassionato di tecnologia, non vediamo l'ora!
Che dire, le novità sembra non manchino affatto a questo Google I/O, sia dal punto di vista di Android che dal punto di vista della tecnologia in generale, intanto l'attesa si fa sempre più estenuante.
Voi cosa ne pensate? Siete rimasti delusi dagli ultimi rumors?

Conferenza Google, novità o delusione?

Ciao a tutti, colgo l'occasione per presentarmi: mi chiamo Matteo e da oggi comincerò a scrivere qualche articolo su questo blog. La mia passione è sicuramente la tecnologia e tutto quello che gli ruota attorno!
Dopo questa brevissima presentazione passiamo quindi all'argomento di questo post.

Tra una settimana a San Francisco, come tutti sappiamo, partirà la consueta conferenza annuale di Google. Cosa ci dobbiamo aspettare da quest'evento?
Per quanto riguarda la parte software, si attendeva ormai da tempo la presentazione del nuovo sistema operativo Android 5.0. Tutto questo fino a qualche settiana fa quando voci di corridoio hanno parlato di un probabile rivio a quest'autunno in concomitanza con l'uscita del nuovo nexus 5. E quindi cosa ci proporrà Google?
A quanto pare semplicemente una nuova versione dell'ormai datato Jelly Bean, la 4.3. Quali siano le novità di questa nuova release non ci è dato saperlo ma la mia paura è che si più tratti di uno specchietto per allodole atto a nascondere un probabile ritardo nello sviluppo di Key Lime Pie che un aggiornamento realmente necessario.
Per quanto riguarda invece la parte hardware è stata smentita già da tempo la possibile presentazione di Nexus 5 e a sorpresa anche del misterioso Xphone sviluppato in collaborazione con il Motorola.
Quali device svelerà allora la grande G?
Pare che all'evento saranno presentati i nuovi Google Glasses dove per la prima volta daranno un assaggio delle loro potenzialità, finora rese disponibili solo ai pochi sviluppatori iscritti al programma.
Potrebbe inoltre essere annunciato un upgrade hardware del Nexus 4, il nuovo dispositivo dovrebbe montare una memoria integrata da 32 giga e tecnologia LTE, in modo da allinearsi ai nuovi top di gamma usciti nell'ultimo mese.
E' da specificare che tutte le informazioni che girano per la rete sono in gran parte supposizioni, ma se fosse davvero così?
Beh ci sarebbe di che rimanere delusi, le grandi novità che tutti aspettavamo in primis la nuova versione di android e l'Xphone lascerebbero spazio a Jelly Bean 4.3 e un nuovo Nexus 4 con qualche giga in più di memoria che sanno da minestra riscadata!
Voi cosa ne pensate? Sarà un evento innovativo oppure una grande delusione?

lunedì 6 maggio 2013

Jailbreak e cambio Rom, root e quant'altro: conviene farli?

Root, Jailbreak, cambio Rom.. ma a che servono?

Buonasera a tutti, oggi volevo trattare un argomento un po' delicato, come da titolo: conviene fare il Jailbreak o un cambio ROM o il root? Che dire, come sempre la risposta è: DIPENDE.
Partiamo da iPhone, iPod, iPad e qualsiasi altro dispositivo che inizia con la i (si scherza eh.. non vogliamo offendere nessuno ;) ). Conviene effettuare il Jailbreak su tali dispositivi?

Ci sono delle considerazioni da fare innanzitutto: cosa comporta fare il Jailbreak?
Come prima cosa, vi viene invalidata la garanzia, ma non disperate, tornare indietro è fin troppo facile. Basterà un ripristino da iTunes e mamma Apple non si accorgerà di nulla. Come seconda cosa, cosa spinge l'utenza di Apple a fare il Jailbreak? Sicuramente il fatto di - ahimè - scaricare gratuitamente da store alternativi applicazioni che sull' appStore sono a pagamento, ma anche la poca possibilità di personalizzazione dell'intero sistema operativo non aiuta. Grazie al Jailbreak è infatti possibile cambiare icone alle applicazioni, aggiungere qualche effetto carino di transizioni tra le interfacce, ma non solo. Oltre a tutte queste cose molto carine dal punto di vista grafico, il Jailbreak permette inoltre di poter installare "tweaks" (per chi non lo sapesse, i Tweaks sono delle piccole modifiche volte a migliorare il sistema, insomma dei piccoli programmini che possono risultare spesso molto utili), grazie ai quali è possibile ad esempio installare dei power toggles (pulsanti on/off di wifi, bluetooth, 3g, ecc..) nella barra di notifiche, cambiare la modalità di sblocco del dispositivo, chiudere applicazioni con un semplice swype verso l'alto, e chi più ne ha più ne metta. Insomma, il Jailbreak aumenta considerevolmente l'esperienza utente, ma ovviamente non senza un prezzo da pagare, infatti il dispositivo dopo il Jailbreak potrebbe diventare un po' più lento, o magari qualche volta crashare (riavvio senza apparente motivo), insomma Apple ha reso il suo sistema così chiuso per qualche motivo. Arrivati a questo punto possiamo rispondere alla domanda iniziale: se a voi interessa poter modificare il vostro dispositivo Apple, personalizzarlo in molti aspetti e avere sempre a portata di "tap" moltissime funzioni anche a costo di qualche rallentamento ogni tanto, allora vi converrà assolutamente fare il Jailbreak del vostro dispositivo, se invece tutto ciò non vi interessa e volete un dispositivo che faccia solo quello che vi offre la casa madre (che già non è poco) allora potete tenerlo così com'è, e non ci sarebbe niente di male!

Veniamo ora invece alla controparte Android: che cosa sono root e cambio Rom? conviene farli?
Allora, il root è un procedimento con il quale si ottengono i diritti di amministratore del dispositivo, in parole povere dopo aver effettuato il root, potrete modificare a vostro piacimento anche i file di sistema (ma occhio a quello che fate!), e da qui a cambiare Rom il passo è breve. Cambiare Rom infatti richiede i diritti d'amministratore, perchè si andranno a modificare i file di sistema del dispositivo, o meglio a rimpiazzarli con degli altri. In parole povere, cambiare Rom equivale a cambiare sistema operativo.

Ma che vantaggi ci sono a fare il root? I vantaggi ci sono, e sono molti, si può ad esempio fare il tether wifi senza spendere soldi che altrimenti vi addebiterebbero sul vostro numero telefonico, si può modificare la frequenza del processore per rendere il dispositivo più reattivo, cancellare applicazioni preinstallate (vedi giochi trial o altre app inutili), modificare l'aspetto della barra di notifica e di tutto il sistema operativo, ecc.. Insomma, con il root del vostro dispositivo potrete fare davvero qualunque cosa. Anche questo procedimento invaliderà la garanzia del vostro terminale, ma come siete riusciti a ottenere i permessi di root, potete tranquillamente fare il procedimento inverso e togliervi tali permessi, ad esempio per rimandare in garanzia il dispositivo.

Che dire, conviene? non conviene? se siete degli appassionati di tecnologia e vi piace modificare, personalizzare e rendere unico il vistro terminale, o anche accedere a delle funzioni che prima non potevate avere, allora preparatevi a seguire qualche guida per effettuare il root sul vostro dispositivo! Se invece non avete particolari esigenze, e l'esperienza che vi offre il vostro dispositivo vi basta, allora potete godervelo così com'è!

E cambiare Rom? a cosa serve? Cambiare Rom è secondo me un procedimento adatto ai più malati di tecnologia, che vogliono provare le mille personalizzazioni che la community offre nelle loro versioni di android modificate, ma non solo! Cambiare Rom serve anche ad esempio a provare l'esperienza di "android puro", cosa che le aziende produttrici non lasciano mai, o anche a mantenere aggiornato il vostro dispositivo. Capita spesso infatti che i telefoni dopo qualche anno dal lancio vengano abbandonati dalla casa madre dal punto di vista degli aggiornamenti, in questo caso se i malati di tecnologia vogliono essere sempre al passo con l'ultima versione di Android installata nel loro dispositivo, allora cambiare Rom è d'obbligo!
C'è comunque da dire che anche cambiare Rom può rendere instabile il vostro dispositivo, a volte potrebbe riavviarsi se la rom non è fatta a dovere, oppure potrebbe rallentare sempre per lo stesso motivo, ma spesso accade anche il contrario. Infatti la community di sviluppatori nel web, spesso e volentieri riesce ad ottimizzare il sistema operativo più di quanto non riescano le grandi case produttrici, rendendo il dispositivo molto più veloce e fluido di quanto voi possiate immaginare. Ovviamente anche cambiare rom invalida la garanzia, ma ovviamente come sarete riusciti a cambiare rom, i più malati di tecnologia non avranno problemi a reinstallare il sistema operativo originale.

Che dire, se siete riusciti a leggere fino a questo punto vi faccio i miei complimenti, e vi invito a commentare come sempre con consigli/critiche/dubbi e quant'altro! a presto!

domenica 5 maggio 2013

Android vs iOs pt.2: ancora più nel dettaglio

Continuiamo un po' l'argomento del precedente articolo scendendo ancora più nel dettaglio di quali sono le caratteristiche che contraddistinguono l'uno e l'altro sistema operativo.
Non facciamo i fan-boy, e analizziamo obbiettivamente i due OS.
Partiamo da iOs, un sistema operativo che ha fatto sicuramente la storia, sin dal primo iPhone, ma che purtroppo (dal mio punto di vista) non ha sempre visto grandi innovazioni nel corso degli anni.
iOs può vantare di alcune grandi "features" che Android non ha, vediamo le più importanti:

  • Prima su tutte, anche se non può essere considerata una vera e propria "feature", è la fluidità generale di tutto il sistema operativo, in ogni sezione, in ogni schermata, in ogni istante d'uso iOs assicura una fluidità senza paragoni, in qualsiasi operazione non perde framerate, sembra che tutta l'interfaccia venga costantemente oliata. Complice sicuramente il fatto di essere un sistema operativo sviluppato per girare solamente su una cerchia ristretta di dispositivi, tutti con un determinato hardware, e per il fatto di essere oltretutto un sistema operativo "chiuso" nel senso che non assicura libertà assoluta agli sviluppatori, che possono sviluppare software con parecchi paletti da rispettare, sopratutto se senza Jailbreak.
  • iMessage: Apple ha capito che all'utente medio piace la semplicità, e questo gli propone. Ha sviluppato un suo sistema di chat integrata e unificata con la principale applicazione di messaggistica. Gran bel lavoro, è effettivamente una delle cose di cui più si sente la mancanza in Android, dove esistono decine e decine di applicazioni che fanno tutte la stessa cosa: chat. Con il prossimo aggiornamento si vocifera nel web che le chat verranno unificate in un unica applicazione(Babel o Hangouts), anche se dagli ultimi rumors sembra che gli SMS/MMS rimarranno separati.
  • GameCenter: è una sottospecie di social network creato da Apple e incentrato sui videogiochi dove è possibile interagire con gli altri giocatori. E' sicuramente un plus per quanto riguarda il gaming su piattaforme Apple, qualsiasi gioco che supporta questa funzione può diventare una sorta di "sfida" a chi è più bravo. Dagli ultimi rumors sembra che anche Google stia pensando ad un suo game-center, cosa che sicuramente farà piacere ai possessori di un terminale Android (me compreso).
  • Siri & Google Now: li ho lasciati per ultimi perchè non li considero troppo importanti, ma a volte possono essere comodi, o possono far fare bella figura impressionando amici e parenti. Apple vanta dalla sua il fatto di avere entrambi gli assistenti vocali, uno dei quali, il suo proprietario, Siri, anche in italiano. Prima o poi anche Google Now risponderà come un vero e proprio assistente in italiano, tempo fa google ci aveva lasciato un piccolo assaggio, che ha poi ritirato pochi giorni dopo, ma fino a quel momento, che data la vicinanza del Google I/O potrebbe essere molto vicino, dovremo "accontentarci" delle schede che Now ci propone riguardo le nostre abitudini e non solo. Google Now infatti non è un semplice assistente vocale, ma integra nella sua applicazione delle schede contenenti delle informazioni che secondo lui potrebbero esserci utili, e che vengono visualizzate in base all'orario e al posto in cui ci si trova, ad esempio se si è all'estero potrebbe farci comparire una scheda con il traduttore automatico preimpostato con la lingua che si parla in quel paese, o se semplicemente siamo a lavoro ci mostra le previsioni metereologiche e che strada fare per tornare a casa, se in tale strada c'è traffico, ecc.
Che dire, iOs ha molte features che rendono unico il suo sistema, che poi con il lavoro della community e il Jailbreak (molto ostacolato da Apple stessa) possono rendere l'esperienza utente una delle migliori.
Ma Google con Android non è da meno, infatti dalla sua può vantare di alcune funzioni (e non solo) che purtroppo gli utenti Apple non vedranno mai:
  • Personalizzazione: Android nasce da Google con una sua interfaccia, spesso migliorata di anno in anno e che personalmente ritengo migliore di quella della controparte Apple. Tutto ciò però non limita le aziende e vari sviluppatori a creare interfacce personalizzate per i propri smartphone, essendo infatti Android un sistema operativo open source e senza troppe limitazioni, le aziende sono libere di personalizzare l'interfaccia e l'esperienza utente come a loro pare e piace. Vediamo HTC e Samsung in primis che rispettivamente con le loro Sense e TouchWiz hanno un po' rivoluzionato il modo di utilizzare Android, ma non sono da meno neanche i vari team di sviluppatori che rilasciano nel market vari launcher alternativi, con elevate possibilità di personalizzazione ed effetti (3D e non) che lasciano spesso senza parole. iOs purtroppo in questo non potrà mai essere paragonato ad Android, poichè è Apple stessa a limitare la possibilità di personalizzazione dell'interfaccia.
  • FaceUnlock, Photosphere, EyeTracking e altre.. : derivato dal fatto che Android è un sistema operativo molto malleabile, le aziende possono "divertirsi" ad aggiungere funzioni strane, carine, ma molto spesso più impressionanti che utili, vedi l'EyeTracking di Samsung. Google però nel suo sistema operativo introduce anche lei stessa delle funzioni "per far colpo", una delle quali è il FaceUnlock, con il quale si dovrebbe poter sbloccare lo schermo semplicemente guardando il dispositivo, ma che poi date le condizioni variabili di luce funziona una volta su 3. Funzione invece molto apprezzata dagli utenti è stata PhotoSphere, introdotta con l'ultima release di android, la 4.2, ossia una modalità di foto a 360° che permette di catturare in una singola foto (badate bene, foto, non scatto) tutto l'ambiente che ci circonda, riproducendolo poi sul pc o nei vari dispositivi come una sorta di Street View. La funzione è ancora un po' acerba a mio avviso poichè spesso nel collage delle varie foto sbaglia allineamento e il tutto risulta un po' distorto, ma con una buona mano ferma o un supporto per fotocamere le foto possono risultare davvero eccellenti.
  • Utilizzo di varie nuove tecnologie: sono state integrate in Android da ormai parecchio tempo nuove tecnologie come l'NFC, che permette di pagare tramite telefono nei negozi che supportano tale sistema, o per comprare lattine nelle macchinette (in America si sta diffondendo parecchio questa tecnologia), o ancora per scambiarsi dati semplicemente avvicinando due dispositivi (funzionalità molto ben pubblicizzata da Samsung con la sua seria Galaxy). Apple dagli ultimi rumors sembra che stia lavorando a tale tecnologia, dato che sono stati resi pubblici da poco alcuni brevetti che la contengono. Se poi guardiamo tecnologie anche un po' datate, quali il bluetooth, Android non ha paragoni in termini di compatibilità, un qualsiasi dispositivo Android può scambiare dati anche con i vecchi Nokia, mentre un terminale Apple può interfacciarsi tramite bluetooth solo con altri dispositivi Apple.
  • Possibilità di fare qualunque cosa: è un po' quello che abbiamo detto fino adesso, su Android se una idea di software la puoi pensare, la puoi anche realizzare, o magari la puoi già trovare sviluppata da qualche team o da qualche community nel web. Questo è secondo me un plus non da poco, in quanto lascia una libertà di sviluppo e d'uso senza paragoni.
Che dire, entrambi i sistemi operativi hanno i loro pro ed i loro contro, qual'è il migliore? Dipende dalle necessità che ognuno di noi ha. Qual'è quello perfetto? Nessuno dei due, e credo non esisterà mai.
Se a qualcuno interessa solamente avere un telefono pronto all'uso che fa svariate cose, ma che non è affatto personalizzabile nell'interfaccia e in altre cose, allora può scegliere senza alcun dubbio iPhone. Se invece vi interessa di più poter personalizzare il vostro dispositivo rispetto ad avere sempre la stessa interfaccia e vi interessa poter modificare sistema operativo ("flashare" ROM personalizzate dalla community, provare nuovi software, applicazioni di terze parti che includono personalizzazioni e non solo più spinte) e svariate altre funzioni del vostro dispositivo anche se a volte un po' a discapito di fluidità, allora fossi in voi opterei per un telefono Android, che vi assicura tutto ciò.
Ovviamente iOs e Android non sono gli unici sistemi operativi disponibili nel settore mobile, ma sono quelli che ospitano la maggior parte dei telefoni nel mondo, per questo i nostri confronti sono stati incentrati su questi due. Se avete consigli, dubbi, critiche o quant'altro non esitate a scrivere nei commenti e a farci sapere quello che pensate di tutto ciò!